Binance: la casa dei trader di cripto – Opinioni e Recensioni per i nostri lettori

Tanta quantità, poca qualità. E’ questo lo scenario nel quale ci si ritrova a nvigare quando si sceglie di tradare criptovalute. Sono in sostanza moltissimi i broker che offrono la possibilità di fare trading su questi strumenti, ma nessuno di questi può offrire le stesse garanzie dei broker di CFD o, quanto meno, di alcuni di essi. In sostanza, oggi dobbiamo fare molte analisi per arrivare a capire quale sia il migliore.

Un dilemma

In molti casi comunque sia, anche dopo aver effettuato tutte le valutazioni del mondo, ci troveremo comunque di fronte ad una scelta tutt’altro che allettante: preferiamo la sicurezza e la solidità di broker di CFD, che però non sono affatto “attrezzati” per scambiare questi strumenti -ma presentano delle commissioni più basse- oppure vogliamo rinunciare a qualcosa sulla sicurezza per andare a fare trading con un intermediario finanziario più giovane, più costoso, e molto meno “sicuro”?

Si parla di Binance

Oggi vi parliamo di un intermediario finanziario che ricade nella seconda categoria, ovvero quella di un broker che non può fornirvi le stesse garanzie di molti altri broker ma che, allo stesso tempo, presenta un’interfaccia ed una struttura totalmente pensate per il trading in criptovalute. Ciò non significa che il trading sia necessariamente più facile. Anzi, è bene specificare che senza un’adeguata preparazione le vostre possibilità di macinare dei guadagni sono pressoché nulle, ma comunque avremo più possibilità di scelta. Solitamente, i broker di CFD offrono solamente uno strumento con cui tradare le proprie cripto, mentre presso Coinbase troverete, ad esempio, 12 pair per dare il Bitcoin e 7 per Ethereum. Crediamo che avere più scelte sia semplicemente migliore, sempre sottolineando i “fisiologici” contro che questa scelta comporta.

Livello 1 o Livello 2?

La prima scelta che dovrete fare al momento della registrazione, è quella fra il “livello 1” ed il livello 2. Molto spesso, i broker di cripto valute ofrono più tipologie di account, e la cosa serve per operare una prima distinzione fra i vari trader, anche e soprattutto a seconda della loro capitalizzazione. Il livello 1 offre un limite di soli 2 Bitcoin ritirati al giorno, mentre il livello 2 alza l’asticella addirittura a 100! In teoria, si può tradare con dei limiti ancora superiori, ma per farlo dovrete contattare lo staff del broker e fare in modo di convincerli.

E’ bene tenere presente che vi sono delle differenze in quanto a parametri per la registrazione. Il livello 1 non ha bisogno di particolari conferme, ed il processo è molto agevole, veloce, snello. Per il livello 2 invece dovrete inviare una copia di un vostro documento identificativo, ed aspettare l’approvazione.

Sicurezza: come siamo messi?

Per quanto possa sembrare paradossale, Binance è uno dei cripto-broker più sicuri fra quelli disponibili. Nonostante questo, è stato hackerato nel 2016 ed ha subito perdite per quasi 40 milioni di dollari. Come dite? E’ pazzia operare con un broker del genere? La verità è che Binance è uno dei pochissimi broker che abbia un fondo di garanzia che possa ricoprire eventuali perdite. Nel 2016 infatti, nessun cliente del broker ha perso soldi a seguito di questo attacco informatico.