Le nostre opinioni su Coinbase: uno dei crypto broker con le migliori recensioni

Quando si parla di cripto, lo si fa con un certo scetticismo. La cosa in realtà è piuttosto comprensibile, poiché la materia è ancora sconosciuta ai più, nonostante questi strumenti siano diventati parte integrante del vocabolario di ogni giorno e abbiamo conquistato una larga fetta di mercato dopo l’esplosione di Bitcoin, che ha regalato fama alle valute digitali. In sostanza, sebbene i riflettori siano puntati su questi strumenti, c’è non solo molta mancanza di informazioni, ma al tempo stesso un’avventatezza che si combina in un paradossale mix con la diffidenza di molti utenti.

Molto spesso, ad esempio, ci si domanda con quale broker sia meglio tradare le cripto. I soliti broker di CFD potrebbero non essere i più adatti. Ma allora, a chi affidarci? Nell’ultimo decennio, sono nati moltissimi broker che si sono specializzati nella compravendita di criptovalute. In sostanza, sono degli echange che offriranno tutto ciò che è necessario per poter comprare e vendere in tutta comodità queste valute. Certo è, che i problemi sono molteplici. Innanzitutto, questi intermediari non offrono le stesse garanzie di molti broker in CFD. Prima di tutto non sono regolamentati dagli stessi enti, ed in seconda battuta non appartengono, per lo più, ad alcun fondo di compensazione.

La scelta diventa ardua

A chi affidarsi quindi? Ovvi vogliamo parlarvi di un intermediario finanziario che negli anni si è ritagliato un suo posto in questa classifica. Nato nel 2012, è stato uno dei primi broker specializzati nel trading di criptovalute a fare la sua comparsa sul mercato. Stiamo parlando di Coinbase. I fondatori di questo exchange sono Brian Armstrong e Fred Ehrsam, che in soli 8 anni hanno fatto molta strada con la loro creatura.

Finanziamenti ingenti

In realtà, il loro successo è cominciato prima ancora di…cominciare. Il broker infatti ha ricevuto circa 400 milioni di finanziamenti da molti enti e soggetti di un certo rilievo, fra cui persino il NYSE, il New York Stock Exchange.

Il servizio

Coinbase è un broker che propone la compravendita di valuta digitale, attraverso un’interfaccia molto gradita agli utenti per via della sua semplicità d’utilizzo. E’ la quintessenza del concesso di “user friendly”, e non è un caso che questo sia uno dei punti di forza del broker.

Al contrario di molti intermediari che operano nel campo dei CFD, moltissimi broker di cripto valute presentano una grafica molto complessa, a volte quasi incomprensibile, che risulta ostica per i trader alle prime armi.

Le commissioni

Non tutte le commissioni vengono calcolate allo stesso modo. Sono in realtà almeno tre i parametri che incidono sul vostro profilo commissionale. Prima di tutto però, è bene specificare una cosa: le commissioni non sono calcolate su base fissa, né presentano spread, ma vengono elaborate su base percentuale.

Variano a seconda di tre parametri, che sono il vostro account, la quantità di valuta digitale “smossa” negli ultimi trenta giorni, ed il metodo di pagamento. Solitamente, una normale compravendita vi richiederà una commissione di circa l’1,99%, ma nel caso in cui stiamo operando tramite carta di credito, le commissioni potrebbero arrivare a sfiorare il 4%. In ogni caso, queste percentuali variano, come già detto, anche in base al vostro account ed al quantitativo di denaro smosso negli precedenti 30 giorni. Maggiore sarà il quantitativo, minore sarà l’impatto delle commissioni.