Recensione delle azioni Facebook

Facebook, Inc. è focalizzata sulla costruzione di prodotti che consentano alle persone di connettersi e condividere attraverso dispositivi mobili, personal computer e altre superfici. I prodotti dell’azienda includono Facebook, Instagram, Messenger, WhatsApp e Oculus. Facebook consente alle persone di connettersi, condividere, scoprire e comunicare tra loro su dispositivi mobili e personal computer. Instagram consente alle persone di scattare foto o video, personalizzarli con effetti filtro e condividerli con amici e follower in un feed di foto o inviarli direttamente agli amici. Messenger consente di comunicare con persone e aziende su una vasta gamma di piattaforme e dispositivi. WhatsApp Messenger è un’applicazione di messaggistica utilizzata da persone di tutto il mondo ed è disponibile su una vasta gamma di piattaforme mobili. La sua tecnologia di realtà virtuale e piattaforma di contenuti Oculus offre prodotti che consentono alle persone di entrare in un ambiente interattivo per giocare, consumare contenuti e connettersi con gli altri.

Storia della società e delle quotazioni

Facebook è il social network più famoso al mondo ed è nato per volontà di Mark Zuckerberg, uno studente dell’Università di Harvard che aveva come idea quella di riunire tutti gli studenti, vecchi e nuovi, in un unico portale. Lanciato nel 2004, ebbe subito una buona popolarità e si decise di allargare l’iscrizione prima ad altre università, poi a tutti gli studenti americani sopra i 18 anni. Nel corso degli anni, Facebook ha ricevuto iscrizioni da tutto il mondo, con un boom di iscrizioni che si ebbe nel 2008.

Gli uffici di Facebook a Palo Alto, in California

Quando Facebook si quotò in Borsa, la prima accoglienza fu freddina e le quotazioni persero il 50% del loro valore rispetto al prezzo di collocamento. E mentre si pensava che un social network non potesse avere futuro dal punto di vista del fatturato perché totalmente gratuito, Zuckerberg ha avuto idee importanti tra cui citiamo la pubblicità durante i filmati e la sponsorizzazione delle pagine, che di fatto rende quasi inutile possedere un proprio sito Internet visto che Facebook è il sito più cliccato al mondo dopo Google.
E così, le quotazioni hanno rapidamente recuperato tutto il terreno perduto fino a raggiungere il prezzo di 200 dollari per azione nel 2018.
Da qui, abbiamo assistito a una sensibile inversione dei prezzi dovuta allo scandalo di Cambridge Analytics, una società che ha venduto i dati personali degli utenti per influenzare le campagne elettorali che hanno portato alla vittoria del SI alla Brexit e di Donald Trump alla Casa Bianca. Le quotazioni hanno toccato un minimo di 125 dollari che si è però rivelato la migliore occasione d’acquisto per chi era rimasto fuori e così si è tornati a rivedere i massimi storici.

Consenso degli analisti finanziari

Secondo le principali banche d’affari, la luna di miele con il titolo Facebook è destinata a continuare. La raccomandazione d’investimento è di tipo Buy con un prezzo obiettivo stimato a 233 dollari per azione.