Conviene investire in azioni Creval entro la fine dell’anno?

Credito Valtellinese Spa (anche detto CREVAL) è un istituto bancario basato sulla fruizione di servizi finanziari in Italia, la banca nacque a Sondrio nel 1908 e da allora si è sempre più diffusa fino a diventare uno degli istituti di credito principali in Italia. La diffusione della banca iniziò a partire dal 1980 quando Creval cominciò ad espandere la propria area operativa a più settori tra cui quello delle telecomunicazioni così da unire tra di loro i paesi della nostra nazione, in questo modo Creval abbandonò i connotati di banca locale per diventare una banca nazionale soprattutto con l’assorbimento di alcuni istituti bancari Italiani agli inizi degli anni 90’. Nel 2016 la banca divenne una società per azioni in attuazione della legge del governo del 2015, e venne finalmente quotata in borsa per la prima volta.Dunque ora che la Creval è quotata in borsa è importante farci una domanda: conviene davvero investire in azioni Creval? 

E’ davvero conveniente investire ora?

Non è cosa facile consigliare se comprare o meno un azione, questo perchè i rischi legati agli investimenti sono molti, questo accade specialmente se l’azione che si vuole andare ad acquistare riguarda il settore bancario. Infatti l’intero settore bancario, compreso Creval, ha risentito fin dal 2006 di una fortissima crisi i cui risultati si vedono ancora oggi. Altro settore da guardare sei si vuole investire su una certa azione bancaria come Creval è la presa in esame dell’andamento economico italiano. Per trovare informazioni su come investire sulle azioni Creval, allora date un occhiata allora leggete qui

Terzo e ultimo fattore da esaminare prima di andare ad investire è sicuramente il bilancio che la stessa Creval pubblica periodicamente online.

Tenersi informati sull’andamento dei bilanci aziendali può risultare essenziale per capire l’andamento che l’azienda avrà nel breve periodo. O, nel caso in cui vorremmo vedere come l’azienda potrebbe comportarsi nel brevissimo periodo, un fattore di cui tenere conto sono i fattori societari.

Se volete saperne qualcosa di più sulle quotazioni del titolo Creval potete visitare questo link.

Le partnership

In tutti questi anni di vita Creval ha instaurato forti rivalita ma anche molte alleanze, cosa davvero essenziale se si vuole rimanere a galla nel mondo della finanza, in particolare l’alleanza stipulata con Crédit Agricole, guarda questo articolo se vuoi saperne di più,rappresenta forse quella maggiormente degna di nota. Crèdit Agricole non è altro che un istituto bancario francese riguardante soprattutto le polizze. Entrambi le aziende sono riuscite a ricavare qualcosa di buono dal proprio rapporto di alleanza, sia la banca valtellinese sia la banca francese hanno subito un incremento di valore che nella prima è arrivato ad un 10% sul valore totale della CREVAL. Questo rapporto simbiotico ha avuto un effetto altamente positivo per quanto riguarda le quotazioni  in borsa di CREVAL e Crèdit Agricole, anche se sarà necessario aspettare ancora qualche anno se vorremo scoprire gli effettivi benefici di questi rapporti.

Le varie quote di mercato a livello territoriale

Riportiamo di seguito un paio di quotazioni riguardanti Creval:

Creval è quotata sul mercato italiano per l’1% rispetto ai depositi e intorno al 1,6% confrontato per il numero di sportelli, e circa 1% per impieghi a clientela al 2017. Andando ad esaminare le quotazioni regione per regione vedremmo come la Lombardia presenta tra le quote più alte pari al 3,45% per numero di sportelli, 2,35% per depositi e 2,08% per gli impieghi verso i clienti e in Sicilia, le quote sono le più alte in Italia: 8,04% per numero di sportelli, 4,31% per depositi e 4,67% per crediti alla clientela. Nelle Marche arriva ad avere una quota di mercato pari a 3,14% per numero di sportelli, a 2,87% e 3,43% rispettivamente per depositi e impieghi alla clientela. Stringendoci un po’ nel nostro campo di analisi vedremmo a livello provinciale come le quote di mercato siano molto alte nella provincia di Sondrio, quota per sportelli supera il 31,7%, 31,6% per i depositi e 27,0% per gli impieghi. Nelle provincie di Lecco, dove, con una quota del 6,2% per numero di sportelli, raggiunge il 7,6% per impieghi e supera il 7,4% per i depositi, e Como dove le quote di mercato sono pari a 6% per sportelli, 5,5% e 4,6% rispettivamente per impieghi e depositi. Nei territori appartenenti al Credito Siciliano, percentuali altrettanto importanti si rilevano in provincia di Catania, laddove la quota di mercato per sportelli è superiore al 16,2%, con quote prossime al 9,6% per i depositi e all’8,5% per gli impieghi. La provincia di Pesaro Urbino raggiunge una quota di mercato per sportelli che superiore al 9,1%, prossima al 9,6% per i depositi e all’8,4% per gli impieghi. Nel caso in cui siate ancora indecisi se comprare azioni Creval vi invitiamo a cliccare qui.

In conclusione…

Il gruppo Creval in questi ultimi anni ha comunque saputo diffondersi in tutta Italia dove, al giorno d’oggi presenta più di 500 agenzie. Anche il numero della clientela è andato ad aumentare proporzionalmente alla crescita di Creval, cosa che ha portato Creval ad aumentare il suo capitale per poter sviluppare una serie di attività interconnesse così da poter soddisfarre qualsiasi esigenza dei propri clienti.